(Testo dedicato alla poetessa Daniela Ferraro, che ha dedicato un brano a Cleto, ripercorrendo l’antica leggenda di Cleta, in un linguaggio ricercato, che si adatta alla materia, simile al mio).
Tu, che novella pellegrina a Cleto
vieni a sentire il canto delle rocce
e degli anfratti, che della Regina
ancella intorno spargono il lamento,
dai monti risonante infino al mare,
finché gioiosa prole non le molse
il duol per la dogliosa traversata
e la perduta Amazzone Regina,
tu or di quella rinnovelli il canto
e a quelli d’oggi onnivori del posto
lo mostri nell’antica sua bellezza.
Io della cetra tua le note ascolto,
del ritmo m’inebrio di tue dita
e m’abbandono al suon che l’aure incanta.
Cleto, 30 aprile 2014 Franco Pedatella
Blog: francopedatella.com
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