I fiori voglio ch’abbia ancor la casa.
I fiori voglio ch’abbia ancor la casa,
ch’abbia il profumo ancora della sposa;
che albore quinci uscìa di bella rosa
il mondo sappia, che a mirar si posa.
Quivi era festa ieri e ancor perdura
e che permanga ognun di noi si cura.
Andar la sposa incontro al fido sposo
e avvolgerlo vediam qual filo il fuso.
Felicità negli occhi a lei splendeva
quand’egli tra le braccia l’accoglieva.
Ei del candor di lei s’illuminava
tanto che Luna del color pareva
del Sol esser pervasa e il firmamento
parean formare in due e amor ne sento.
Cleto, 22 agosto 2016 Franco Pedatella
Blog: francopedatella.com
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